In 8° stretto (cm. 22,5 x 12); pagg. 263; leggera cartonatura originale a due colori. Manca l’occhietto. Fioriture. VG- -. ** "E’ con il processo Roatta-Suvich che le assise italiane si sono aperte per la prima volta dopo il crollo della dittatura a giudicare il vero fascismo". Roatta, che fu capo del SIM, sarebbe stato ideatore dell’assassinio dei fratelli Rosselli a Parigi e venne anche accusato di non avere difeso Roma dopo l’8 settembre, lasciando che fosse occupata dai tedeschi. Fu condannato all’ergastolo in contumacia (evase forse con la complicità dei servizi segreti britannici) ma infine prosciolto dalla Cassazione nel 1948.