In 8° (cm. 25 x 17); pagg. XII, 464; con 1 splendida tavola a colori doppia in cromolitografia f.t. (natura morta di cacciagione), ritratto dell’Autore n.t., secondo frontespizio figurato e numerose incisioni da disegni di Riballier n.t.; tutte le pagine con cornice tipografica; m.pelle antica con piccoli nervi, due tasselli e titoli in oro al dorso (minime spellature, ma ottima) e bella leggera cartonatura originale a colori in cromolitografia conservata all’interno. Minimi difetti marginali restaurati al frontespizio. Timbro ex libris. VG-. ** Cfr. Sohuart, 142 e Thiebaud, 278, che lo datano 1881. Edizione originale, qui completa della tavola a colori doppia, che molto spesso è mancante. Diguet ha lasciato una ricca produzione venatoria di rilievo. Thiebaud registra 16 titoli, più alcune nuove edizioni con varianti. Le opere principali sono "La chasse en France" del 1897, questo "Le livre de chasseur" e anche "La vie rustique", che tratta quasi esclusivamente di caccia e pesca. Fu segretario di Dumas ed anche prolifico romanziere "leggero", dando alle stampe oltre cinquanta opere con titoli quali "Blondes et brunes", "Les Jolies Femmes de Paris", tutti pressochè dimenticati. A differenza dei suoi lavori dedicati alla caccia!